EUROPOL: operazione globale contro materiale pedopornografico generato dall’AI

Lo sfruttamento sessuale dei minori online rimane una delle forme più gravi di crimine informatico nell’Unione Europea e continua a rappresentare una delle principali priorità per le forze dell’ordine, che si trovano a dover affrontare un numero sempre maggiore di contenuti illegali.

L’Europol si impegna in modo costante contro lo sfruttamento sessuale dei minori online. A tal proposito, ha assistito le forze dell’ordine di 19 paesi in un’operazione globale, che ha portato all’arresto di 25 persone in tutto il mondo. I detenuti erano parte di un’organizzazione criminale coinvolta nella diffusione di immagini di minori create completamente attraverso l’AI.

L’operazione Cumberland non si limita a dimostrare le responsabilità dei colpevoli ma adotta anche strategie preventive al fine di evitare ulteriori episodi. Nei prossimi giorni, Europol avvierà una campagna online per sensibilizzare sui rischi dell’uso illecito dell’AI, mirando ad individuare i potenziali trasgressori in rete. La campagna includerà messaggi digitali per raggiungere gli acquirenti di contenuti illeciti e utilizzerà anche altre tattiche come visite dirette, comunicazioni sui social media e lettere di avviso.

FONTE: EUROPOL