Cass. Pen., sez. VI, n. 14402/2021: un’analisi puntuale del principio di ne bis in idem e il rapporto di tale principio con il concorso formale di reati
Gloria Lazzaro - 29/04/2021
In fatto La Corte di appello di Venezia ha confermato la sentenza con cui l’imputato era stato condannato per i reati di peculato, bancarotta fraudolenta per distrazione, autoriciclaggio e bancarotta impropria, in relazione all’art. 2621 c.c. Infatti, all’imputato era contestato: il reato di peculato per il fatto che nella qualità di incaricato di pubblico servizio, quale amministratore unico di una società pubblica interamente partecipata dal comune, si appropriava di ingenti somme attraverso l’emissione a se stesso di numerosi assegni bancari; il reato di bancarotta fraudolenta per aver distratto somme della società, causando un grave dissesto economico, al punto da portare al...