Captatore informatico (Trojan) e intercettazioni svoltesi su territorio estero
Andrea Bernabale - 03/05/2021
Con la sentenza 29325/2020, la Corte di Cassazione, sez. II penale, si è espressa in merito alla possibilità di utilizzare il captatore informatico, altrimenti detto “trojan”, per intercettare conversazioni tramite rete wi-fi estera sita in Canada. In seguito al provvedimento del Tribunale di Reggio Calabria del 7 novembre 2019, riguardante una misura cautelare in carcere per un indagato affine a una consorteria ndranghetista, questi ha proposto ricorso per cassazione lamentando una violazione dell’art. 606 c.p.p., comma 1, lett. b), c) ed e), in relazione agli artt. 178, 179, 266, 267, 268, 271 e 727 c.p.p., agli artt. 15 e 24 Cost., e art. 8 CEDU in ipotesi di mancata autorizzazion...